Obbligo nomina consulente ADR per lo speditore entro il 31/12/2022
L’ADR, l’Accord Dangerous Route, è un accordo che regola il trasporto di merci pericolose su strada, in vigore in Italia dal 1997 ed aggiornato ogni due anni.
Obbligo di nomina
L’ADR aggiornato nel 2019 ha introdotto l’obbligo di nominare il consulente ADR entro il 31 dicembre 2022 anche per la figura dello speditore, definendo con speditore “l’impresa che spedisce merci pericolose per conto proprio o per conto terzi”.
La nomina avviene con un atto interno dell’azienda e nei 15 giorni successivi deve essere comunicata alla Motorizzazione Civile competente per territorio.
Le esenzioni, attualmente in vigore, per la nomina del consulente ADR sono:
- massimo 3 operazioni/mese o 24 operazioni/anno;
- massimo di 180 tonnellate/anno;
- merci/rifiuti con basso grado di pericolosità.
Le esenzioni quindi valide sino al 31/12/2022, generalmente legate ai quantitativi minimi gestiti nell’azienda, non saranno più valide a partire dal 01/01/2023.
Sanzioni
La mancata nomina del consulente ADR comporta una sanzione amministrativa da 6.000 a 36.000 euro, mentre la mancata notifica alla Motorizzazione implica una sanzione amministrativa da 2.000 a 12.000 euro.
Si stanno attendendo chiarimenti, ed eventuali esenzioni, dagli Enti di Competenza.
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