Che cos’è?

Il Contributo Ambientale CONAI è la forma di finanziamento grazie al quale CONAI ripartisce tra le ditte produttrici ed utilizzatrici il costo per i maggiori oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi “in proporzione alla quantità totale, al peso e alla tipologia del materiale di imballaggio immessi sul mercato nazionale”.

Entità Contributo Ambientale per materiale in vigore 2018

Entità Contributo Ambientale per materiale in vigore durante il 2018

 

 

 

 

 

I soggetti

Tutti i soggetti obbligati all’applicazione del Contributo Ambietale devono dichiarare al CONAI il quantitativo di imballaggi ceduti/ importati sul Territorio Nazionale.

Le tempistiche

Le Dichiarazioni periodiche CONAI possono essere annuali, trimestrali o mensili. Tutte in funzione del Contributo Ambientale dichiarato/ dovuto per l’anno precedente da fare entro il giorno 20 del mese successivo al periodo di competenza (ad esempio se la Dichiarazione è mensile, la competenza del mese di novembre 2018 dovrà essere dichiarata entro il 20 dicembre 2018; la stessa procedura vale anche per le altre periodicità).

Le modalità

Per facilitare l’adempimento della pratica (ovvero della dichiarazione periodica) il CONAI mette a dispisizione il servizio “Dichiarazione Online”, divenuto obbligatorio dal 2014 per l’invio delle dichiarazioni periodiche CONAI e delle richieste di rimborso/esenzione.

Per essere sintetici

E’ possibile, e vivamente consigliato a tutte le aziende consorziate, inviare la Dichiarazione periodica del Contributo tramite il servizio online per poter avere una situazione regolare e cronologicamente corretta, “senza margine d’errore”, ed indipendentemente dal fatto che rientrino nella soglia di esenzione (vedi Esenzioni per Export e Casi particolari) o meno.

E’ consigliato perchè grazie a tale servizio l’azienda consorziata può essere sicura di avere sia una situazione regolare che cronologicamente esatta, non pagando alcun Contributo (se esente); inoltre grazie alla “Dichiarzione online” possono essere evitati eventuali-umani errori di calcolo anche dell’esenzione stessa (un’azienda consorziata che pensa di essere esente ma risulta non esserlo ha l’obbligo di Autodenuncia e Regolarizzaione della propria situazione, sempre se non erano già partiti i controlli, seguiti da sanzioni e a sua volta una regolarizzazione della situazione. Procedure probabilemte più onerose del Contributo dovuto.

Ricordiamo a tutti che ogni anno possono essere apportate modifiche o al Regolamento (per cui anche alle procedure) o all’Entità del Contributo per materiale.

Siamo lieta di offrirVi una consulenza adeguata in base al Vs quesito perciò non esitate e Contattaci.

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