La comunicazione Inail è obbligatoria anche per infortuni di un solo giorno a partire dal
12 ottobre 2017.
Si tratta di una delle novità introdotte con il decreto n. 183/2016 con il quale è stato istituito il Sinp, il Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro, ed è stato conseguentemente introdotto l’obbligo di comunicazione all’Inail degli infortuni sul lavoro anche se di un solo giorno.
In precedenza era obbligatorio comunicare esclusivamente gli infortuni con prognosi superiore ai tre giorni, dal 12 ottobre 2017 la comunicazione (con finalità statistiche e informative) dovrà essere effettuata obbligatoriamente dal datore di lavoro (entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico) per tutti gli eventi di infortuni in franchigia, ovvero non coperti da assicurazione Inail e che comportano prognosi e assenza dal luogo di lavoro per un numero di giorni compreso tra uno e tre successivi a quello dell’evento.
Nulla cambia in merito all’indennizzo in caso di infortuni, che dovranno essere pagati esclusivamente in caso di prognosi superiore ai tre giorni.
In caso di mancata comunicazione di infortunio all’Inail, anche se di solo un giorno, al datore di lavoro potrà essere comminata una sanzione che va da 548 euro a 1.972,80 euro, importo che sale ad un minimo di 1.096 ad un massimo di 4.932 euro per lea mancata comunicazione di infortunio con prognosi superiore ai tre giorni e quindi infortunio coperto da assicurazione Inail.
Ecco alcune regole per il lavoratore
e il datore di lavoro
In caso di infortunio sul lavoro o in itinere, anche se di breve entità, il lavoratore è tenuto ad avvisare immediatamente il datore di lavoro e può:
- rivolgersi al medico dell’azienda, se è presente nel luogo di lavoro,
- recarsi o farsi accompagnare al Pronto soccorso dell’ospedale più vicino,
- rivolgersi al proprio medico curante.
Il medico che presta prima assistenza al lavoratore dovrà rilasciare obbligatoriamente il certificato al lavoratore, nel quale sarà indicata diagnosi e prognosi, ovvero numero di giorni di assenza dal lavoro.
Il medico trasmetterà il certificato in via telematica all’Inail. Il lavoratore è tenuto a comunicare al datore di lavoro il numero identificativo del certificato medico, la data di rilascio e i giorni di prognosi indicati.
Il datore di lavoro è invece obbligato a inoltrare la denuncia o comunicazione di infortunio all’Inail entro 48 ore, come sopra riportato. La comunicazione dovrà essere effettuata in via telematica o con qualunque mezzo idoneo a comprovarne l’invio. Per chi si avvale dell’invio della denuncia di infortunio in modalità telematica è previsto l’esonero dall’invio della comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza.