Le emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti sono la base di alcuni dei problemi ambientali di maggiore interesse a livello nazionale ed internazionale come ad esempio i cambiamenti climatici, le “piogge acide” o il buco dell’ozono.
Il 17 luglio 2018 entra in vigore il D.Lgs. 30 maggio 2018, n.81 “Attuazione della direttiva (UE) 2016/2284 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2016, concernente la riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici, che modifica la direttiva 2003/35/CE e abroga la direttiva 2001/81/CE.“
Il decreto è finalizzato al miglioramento della qualità dell’aria, alla salvaguardia della salute umana e dell’ambiente e ad assicurare una partecipazione più efficace dei cittadini ai processi decisionali. (Art. 1 comma 1 D.Lgs.81/2018)
I principali temi affrontati dal decreto sono:
- gli impegni nazionali di riduzione delle emissioni
- l’elaborazione, adozione e l’attuazione dei programmi nazionali di controllo dell’inquinamento atmosferico
- l’elaborazione degli inventari e delle proiezioni nazionali delle emissioni
- il monitoraggio degli impatti dell’inquinamento atmosferico su ecosistemi
- le sanzioni per le amministrazioni statali, regionali e locali inadempienti.