Come rafforzare e prevenire la sicurezza nei luoghi di lavoro?

Il Tavolo Tecnico formato da: Regione Veneto, Ispettorato Interregionale del lavoro, Inail,Vigili del Fuoco, Ance, Upi; sindacati confederali e associazioni datoriali e della cooperazione risponde con un piano strategico atto a prevenire gli infortuni attraverso:
1.    Un bando per l’assunzione di 30 Operatori Tecnici (entro il 2018) per rafforzare l’attività di prevenzione nei luoghi di lavoro; gli enti interessati saranno gli SPISAL delle nove Ulss territoriali del Veneto.

2.    Il finanziamento di corsi universitari per la formazione di Medici del Lavoro ed altre figure professionali della prevenzione.

3.    Il controllo di 400 aziende in più rispetto al 2017 (nello scorso anno sono state controllate più di 13 mila aziende) dando priorità alle aziende più a rischio e non ancora controllate.

4.    Procedure condivise ed un sistema informatico efficace per aggiungere gli obiettivi di: omogeneità, qualità ed efficacia degli interventi, nonché semplificazione burocratica ed amministrativa per le comunicazioni con le aziende.

5.    Piani formativi efficaci per gli operatori pubblici, privati e della sicurezza dei lavoratori.

6.    Investimenti nelle scuole e nell’alternanza scuola lavoro; nonché campagne di sensibilizzazione nelle scuole per promuovere e diffondere la cultura della sicurezza tra i più giovani.

7.    Aumento della vigilanza e del contrasto agli abusi nei tirocini.

8.    Servizi specifici con Inail, per garantire ai lavoratori vittime di infortuni una possibilità di ricollocamento lavorativo.

9.    Uno spazio web all’interno del sito della Regione Veneto per informare aziende e lavoratori su dati, obblighi di legge ed eventi in materia di sicurezza, oltre ad una campagna di sensibilizzazione.
Questo piano, che dovrà essere attuato entro il 2020, prevede un investimento di 9.5 milioni di euro,soldi provenienti dalle sanzioni imposte alle imprese/aziende che non erano in regola in materia, nel quadriennio 2013-2014 e che verranno quindi rinvestite nei punti sopra elencati; questo piano strategico è non solo un miglioramento, ma anche un dovere,in quanto nonostante la diminuzione degli infortuni negli ultimi anni sia diminuita, il numero di incidenti mortali sul lavoro in Veneto resta un dato elevato; tra i settori più a rischio vi sono: agricoltura ed edilizia.

Regione Veneto_Piano strategico Sicurezza Lavoro_2018-2020

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